martedì 3 agosto 2010

Emergency riapre l'ospedale di Lashkar-gah


di Martina Nasato
Giovedì 29 Luglio il Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah, in Afghanistan, ha riaperto i battenti. Un team composto da un chirurgo, due infermieri, e un logista internazionali, e da 140 afgani fra personale medico, amministrativo e ausiliario ha ripreso possesso della struttura, ancora sigillata dal 10 aprile scorso. La chiusura era avvenuta a seguito di un'irruzione nell'ospedale da parte di poliziotti e uomini dei servizi segreti afgani e di militari inglesi: il coordinatore medico dell’ospedale di Lashkar-gah Matteo Dell’Aira, il coordinatore del Programma Afganistan Marco Garatti e il logista Matteo Pagani vennero prelevati dai militari e portati in un luogo sconosciuto insieme a sei lavoratori afgani dell’ospedale. Fu solo attraverso alcune agenzie di stampa che si apprese che i membri dello staff di Emergency erano sospettati di un complotto per uccidere il Governatore della provincia di Helmand: il video dell’operazione mostrava il ritrovamento nel magazzino dell’ospedale di alcune scatole contenenti armi ed esplosivi. I tre italiani vennero rilasciati dopo una decina di giorni senza alcuna accusa nei loro confronti.
Lo scorso lunedì una delegazione guidata proprio da Gino Strada, fondatore di Emergency, ha incontrato il Governatore della regione di Helmand per verificare le possibilità di riapertura dell'ospedale. Lo stesso Governatore, infatti, aveva vincolato la ripresa delle attività ad alcune condizioni, tra le quali la presenza di militari afgani intorno all'ospedale e il passaggio della gestione della struttura al Ministero della Sanità locale. Emergency aveva rifiutato questi compromessi in evidente contraddizione con il suo mandato, e aveva avanzato le sue richieste: libero accesso per tutti i feriti alla struttura e rispetto dell'ospedale, «un luogo neutrale dove non si esercita violenza», da parte di tutti. Il Governatore si era detto d'accordo su questi punti e così si è potuto ricominciare.
Sulla decisione hanno influito le continue sollecitazioni della società civile afgana: da quando il Centro di Lashkar-gah era stato chiuso, la popolazione locale aveva perso il luogo di cura fondamentale (esso era infatti l'unico ad offrire assistenza chirurgica gratuita e di alta qualità in tutta la provincia di Helmand).
La riapertura dell'ospedale è stata festeggiata domenica in Piazza S. Marco a Venezia con un concerto che Patti Smith ha voluto dedicare all'evento.

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